Vendita e installazione Linee Vita certificate e a norma per Edifici di tipo residenziale con condomini ad Arezzo, Firenze e Siena in Toscana
Se per le linee vita esiste, a norma di legge, un obbligo di installazione in via residuale, ciò non toglie che gli amministratori di condominio debbano preoccuparsi di installare le linee guida negli edifici di loro competenza.
Se è vero che la legge prevede come strumento privilegiato il ricorso a dispositivi collettivi per tutelare la sicurezza dei lavori in quota, è altrettanto vero che non sempre c’è questa possibilità. Sia per ragioni tecniche – le caratteristiche degli edifici a cui accedere – sia per ragioni di opportunità economiche: installare un ponteggio per ispezionare una canna fumaria potrebbe rivelarsi decisamente antieconomico.
Eppure, ogni amministratore di condominio sa, che accessi sul tetto anche solo per piccoli interventi, non sono poi così infrequenti e impongono l’osservanza di comportamenti che tutelino la sicurezza dei lavoratori.
Immaginare che ad ogni intervento l’Amministratore debba preoccuparsi di tutelare il lavoratore dotandolo di puntuali mezzi di protezione, può rivelarsi di difficile attuazione oltreché decisamente dispendioso.
Ecco perché, installando una linea di sicurezza sul tetto, potrà adempiere, con un singolo intervento, a ciò che la legge gli prescrive.
Non va dimenticato infatti, che ogni qualvolta si debbano realizzare degli interventi di ristrutturazione o manutenzione di natura condominiale, il responsabile per la tutela e la sicurezza dei lavoratori sarà proprio l’amministratore del condominio. Su quest’ultimo infatti, nel caso non abbia predisposto l’adozione preventiva di strumenti di protezione, ricadranno sia responsabilità di natura civilistica che di carattere penale.